Il Riso Integrale
Il riso integrale non è nient’altro che il riso normale che viene privato solo della pellicina più esterna (lolla) che ricopre il chicco. Oltre ad avere un caratteristico colore scuro, è ricco di fibre e di sostanze con proprietà benefiche.
Il riso, nome scientifico Oryza sativa, è una pianta classificata come cereale ed appartenente alla famiglia delle Graminacee. Tra i cereali il riso è in assoluto il più consumato al mondo, rappresenta l’alimento base di circa un terzo della popolazione mondiale.
Il riso integrale si differenzia dal riso brillato per il differente metodo di lavorazione a cui viene sottoposto. Infatti non subisce la separazione delle parti esterne al chicco (pula). Ha solo bisogno di essere confezionato sottovuoto al fine di evitare probabili fenomeni ossidativi.
Calorie
Il riso integrale fornisce 111 kcal per 100 grammi di prodotto.
Riso Integrale: Proprietà e Benefici
Non Contiene Glutine
Il riso integrale è soprattutto un alimento rinfrescante, disintossicante e lievemente lassativo. È un cereale che, in quanto privo di glutine, può essere consumato senza alcun problema dalle persone interessate dal morbo celiaco.
Protegge il Cuore
Il riso integrale contiene lignani che sono utile nella protezione dalle malattie cardiovascolari. Gli studi dimostrano che i lignani riducono la quantità di grassi nel sangue, la pressione sanguigna ed anche l’infiammazione nelle arterie.
Ci sono diversi studi scientifici che dimostrano che il suo consumo riduce alcuni fattori di rischio per la malattie cardiache.
Un’ analisi di 45 studi ha evidenziato che le persone che consumano più cereali integrali avevano un rischio inferiore del 21% di sviluppare malattie cardiache.
A conferma di questo c’è uno studio condotto su 285.000 persone tra uomini e donne. Secondo questa ricerca le persone che consumano 2 porzioni di alimenti integrali al giorno riducono il rischio di malattie cardiache quasi del 25 %.
Altamente Digeribile
È un alimento altamente digeribile e quindi non affatica lo stomaco. È l’ideale per chi ha problemi di sonnolenza dopo i pasti.
Stitichezza
Può essere consumato in caso di problemi di sovrappeso al posto della pasta, possibilmente in abbinamento a verdure. In questo caso si hanno benefici anche in caso di stitichezza.
Diabete
Il riso integrale ha un basso indice glicemico ed aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue. È un carboidrato complesso, rispetto al riso bianco favorisce un lento rilascio degli zuccheri ed evita così i picchi glicemici.
Gli studi suggeriscono che l’abbondanza di fibre e di magnesio aiutano a controllare i livelli di zucchero nel sangue.
La ricerca sostiene che il consumo regolare di cereali integrali come appunto il riso integrale, aiuta a ridurre i livelli di zucchero nel sangue. Gli studi suggeriscono che proprietà contribuisce alla prevenzione del diabete di tipo 2.
Uno studio del 2006 ha rilevato che le donne che consumavano più cereali integrali avevano un rischio inferiore del 31 % di sviluppare il diabete di tipo 2.
Secondo la ricerca scientifica la sostituzione del riso bianco con quello integrale riduce i livelli di zuccheri nel sangue e previene il diabete 2.
Utile per Dimagrire
Il consumo di riso integrale è consigliato alle persone sottoposte a dieta dimagrante. Infatti l’energia accumulata viene consumata in modo lento ed omogeneo durante tutta la giornata, senza che si accumulino depositi di grasso.
Oltre a questo, il riso integrale è consigliato nelle diete dimagranti perché da un senso di sazietà maggiore rispetto a quello degli altri cereali.
Ci sono diversi studi che confermano che il consumo di riso integrale può aiutare a perdere peso in modo significativo.
In uno studio su più di 70.000 donne si è scoperto che chi consumava più cereali integrali pesava mano rispetto a chi non ne consumava.
In uno studio su donne obese si è scoperto che il consumo di questo cereale integrale riduceva peso corporeo e girovita in modo maggiore rispetto al riso bianco.
Abbassa il Colesterolo
Anche se può sembrare strano il riso integrale ha un buon contenuto di sostanze con proprietà antiossidanti. Queste, insieme alla fibra alimentare, aiutano il nostro organismo a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo LDL.
Secondo la ricerca scientifica i cereali integrali come appunto il riso integralesono utili per ridurre il colesterolo LDL. Alcuni studi associano addirittura il suo consumo con un aumento del colesterolo buono HDL.
Radicali Liberi
Contiene un enzima con proprietà antiossidanti chiamato superossido dismutasiche protegge le cellule dai danni ossidativi. Recenti studi hanno dimostrato che il riso integrale ha una buona capacità di contrastare l’attività dei radicali liberi. Previene quindi il rischio di sviluppare malattie cardiache ed alcuni tipi di tumore.
Cervello e Sistema Nervoso
Il suo consumo fa bene alle funzioni cerebrali ed al sistema nervoso. Questi benefici sono imputabili alla buona presenza di minerali come magnesio e manganese ed alle vitamine, in particolar modo la vitamina E.
Insonnia
Il riso integrale contiene naturalmente la melatonina, un ormone responsabile del ciclo sonno-veglia. Per questo motivo è consigliato in caso di insonnia.
Protegge il Colon
L’alto contenuto di fibre alimentari fa di questo alimento un ottimo metodo preventivo nei confronti del tumore al colon. Le fibre si legano alle tossine e alle sostanze dannose facilitandone l’espulsione.
Altre Proprietà
È una buona fonte di selenio e di manganese. Il selenio aiuta a prevenire le malattie cardiache e l’artrite. Il manganese apporta benefici al sistema nervoso ed all’apparato riproduttivo. La niacina invece, o vitamina B3, ha proprietà protettive nei confronti dell’apparato cardiocircolatorio e gastrointestinale.
Differenza Riso Integrale e Riso Bianco Raffinato
Nella lavorazione del riso bianco raffinato la quantità di sali minerali disponibile si abbassa quasi del 70%. Questo da un’idea delle proprietà nutritive che vengono perse durante la sua lavorazione.
Anche la percentuale di vitamine, amido e proteine subisce una forte diminuzione. Per non parlare poi della fibra alimentare, sostanza molto utile al mantenimento della salute, che nel riso bianco raffinato sparisce completamente.
È bene sottolineare che esistono diverse varietà di riso integrale ma possiedono tutte proprietà nutritive molto diverse dal riso bianco raffinato.
Controindicazioni
Contiene un antinutriente noto come acido fitico. Da un lato questo composto apporta alcuni benefici alla salute ma dall’altro riduce la capacità di assorbire ferro e zinco dagli alimenti. A lungo andare, se consumato assiduamente, l’acido fitico può determinare carenze di minerali. Per questo motivo si consiglia di adottare una dieta diversificata.
Il riso integrale può contenere anche discrete quantità di arsenico, un metallo pesante tossico per l’organismo. Il suo consumo continuato può dare origine a malattie croniche come i tumori, le malattie cardiache ed il diabete di tipo 2.
Tuttavia se si consuma il riso con moderazione come per esempio un paio di voltea settimana, questo non rappresenta un problema
Cottura del Riso Integrale
Versare il riso integrale che si intende utilizzare in un colino e sciacquarlo sotto l’acqua corrente. Le dosi sono una parte di riso e due parti e mezzo di acqua. Versare il riso integrale nella pentola con l’acqua fredda e portare ad ebollizione. In seguito abbassare il fuoco e lasciar cuocere per circa 40/50 minuti.
Curiosità
Il riso integrale, grazie al suo contenuto di amido, risulta un alimento facilmente digeribile ed assimilabile anche dalle persone che soffrono di intolleranza alimentare. La pellicina che ricopre il chicco è invece ricca di fibra che apporta benefici all’intestino. Pare sia anche in grado di contrastare la formazione di polipi intestinali.
È importante sottolineare che il riso bianco che troviamo comunemente in vendita viene spazzolato con talco e glucosio. Successivamente viene reso brillante con olio di semi e paraffina.
Il talco contiene una sostanza, il silicato di magnesio, che pare avere attività cancerogena. La paraffina invece sembra sia in grado di danneggiare le mucose gastriche soprattutto nei bambini e negli anziani.
L’Italia si piazza al primo posto tra i paesi europei produttori di riso. Piemonte e Lombardia sono le due regioni in cui si ha la maggior concentrazione di risaie.
Tra tutti i cereali il riso integrale è il più completo. fibra, vitamine, sali minerali, 370 calorie ogni 100 gr ed alta digeribilità con assimilazione in 60/80 minuti. L’equivalente di una tazza fornisce l’80 % del fabbisogno giornaliero di manganese.
Nei primi tempi in cui il riso venne coltivato in Europa fu visto con molta diffidenza. Ai tempi si pensava che gli acquitrini in cui veniva coltivato fossero responsabili di varie malattie, tra cui la malaria.